Il sorriso di Doc. Mulatu (ricordiamo che ha un PhD a Berkley) mi ricorda quello di mio nonno.
Certo mio nonno era molto più bravo con la doppietta che con la chitarra e non credo abbia mai provato lo xilofono.
Non si può certo dire che Doc. Mulatu non sia di parola.
L’abbiamo incontrato al balletto e ci ha detto che ieri avrebbe suonato nel suo club.
E così é stato.
Si é seduto all’organo e ha iniziato a improvvisare, poi é passato alle congas poi al rullante.
Ieri ho concentrato tutta la mia energia per non esprimere i miei sentimenti, e la sera ero abbastanza esausto.
Doc . Mulatu mi ha restituito il buonumore, qualcosa che di solito fanno i Pantera.